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Articoli di approfondimento e aggiornamento legale
Se manca la documentazione per eseguire un piano del consumatore, non è responsabile il debitore – consumatore
La Corte di Cassazione, con un recente arresto, ha ricordato, con estrema chiarezza, che la procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento del consumatore è volta, soprattutto, alla tutela del “debitore – consumatore”, quale soggetto debole. Tale tutela si sostanzia sia nell’apporto e nell’aiuto che gli Organismi di composizione [...]
Quando il danno biologico è di rilevante entità il danno morale si può presumere
Con una recente pronuncia, la Suprema Corte ha rivisto la decisione con cui la Corte d’Appello di Palermo aveva confermato la sentenza del Tribunale di Palermo, la quale non aveva riconosciuto il risarcimento del danno da sofferenza morale all’infortunato di un sinistro stradale, reputando che tale voce di danno [...]
La vendita o la trasformazione della cosa non esclude l’azione di risoluzione per vizi
La Suprema Corte, con una recente decisione del 5 luglio scorso, ha affermato che la vendita o la trasformazione della cosa affetta da vizi non è, per sé sola, atta ad escludere il diritto del compratore ad agire per l’azione di risoluzione del contratto di compravendita per i vizi [...]
Chi perde il lavoro a seguito di un incidente ha diritto al risarcimento del danno
La Suprema Corte, con un recente arresto, ha stabilito che la persona che, a causa delle lesioni subite a seguito di fatto illecito, come ad esempio un sinistro stradale, abbia perso il posto di lavoro e dia la prova che la perdita del lavoro sia diretta conseguenza delle lesioni [...]
Nell’intermediazione finanziaria si presume il nesso di causa tra la mancata informazione e il pregiudizio dell’investitore
Con una recentissima pronuncia, la Suprema Corte ha precisato che la funzione dell’obbligo informativo gravante sull’intermediario finanziario, preordinato a stabilire la giusta conoscenza dell’investimento a favore dell’investitore, al fine di consentirgli una scelta realmente consapevole dell’operazione finanziaria, comporta una presunzione legale della sussistenza del nesso di causa tra inadempimento [...]
Actio interrogatoria e possesso dei beni ereditari
La Suprema Corte, con un recente arresto, ha chiarito che il termine di 3 mesi, di cui all’art. 485 c.c., entro il quale il chiamato all’eredità che è nel possesso dei beni ereditari deve compiere l’inventario, altrimenti è considerato erede puro e semplice, si applica, non solo quando il chiamato [...]